La cultura annienta ignoranza e criminalità

In un incontro presso il Teatro grande dell’area archeologica di Pompei, organizzato dalla sezione di Torre Annunziata dell’Associazione nazionale magistrati e a cui hanno preso parte mille e ottocento studenti, il rapper Geolier ha raccontato ai ragazzi la propria storia e li ha invitati e studiare, perché solo superando l’ignoranza si può sconfiggere la criminalità: “Ho un rimpianto: sono andato a lavorare presto, a volte sto zitto perché non so come esprimermi. Se avessi studiato di più saprei comunicare meglio”. Emanuele Palumbo – questo il vero nome del ventiquattrenne cantante napoletano – ha concluso il suo appello alla legalità affermando: “Nu libro è meglio ‘e ‘na pistola”.

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