Nel corso del convegno di cui ho già riferito in questa sede, si è discusso anche della diffusione di Media Library On Line all’interno delle scuole italiane. Il tema è di particolare interesse, se si considera la debolezza della maggior parte delle nostre biblioteche scolastiche e l’interesse che gli studenti potrebbero mostrare per l’accesso alle pubblicazioni elettroniche. Nel corso degli ultimi anni il numero di istituti scolastici che hanno aderito a MLOL è cresciuto di molto, fino ad arrivare a circa 1.500 scuole. A questo incremento ha dato un notevole contributo il Progetto readER promosso dalla Regione Emilia-Romagna, che ha finanziato l’adesione delle biblioteche del territorio e analoghe iniziative promosse dalle province di Cremona e di Bergamo (l’elenco completo delle reti attive è disponibile qui). Studenti, insegnanti e genitori possono prendere in prestito e-book dei maggiori editori italiani scegliendo da un catalogo di oltre 75.000 titoli; inoltre, possono accedere a un’edicola internazionale con oltre 7.000 quotidiani e periodici; possono prendere in prestito o consultare online molte altri documenti disponibili in commercio (audiolibri, musica, ecc.) selezionati dalla singola scuola stessa a seconda delle proprie esigenze e disponibilità. Inoltre, ogni utente della piattaforma “MLOL Scuola” (cui possono aderire sia le singole scuole sia le reti di biblioteche scolastiche) può usufruire di una collezione di oggetti digitali disponibili ad accesso aperto: oltre 2 milioni di ebook, audiolibri, spartiti musicali, risorse audio e video, materiali e-learning, mappe e molto altro ancora. La diffusione del servizio è stata anche sostenuta con alcune iniziative di formazione per gli insegnanti, in modo da stimolare l’uso delle risorse elettroniche tra gli studenti e a supporto dell’attività didattica. L’effetto combinato di queste iniziative ha fatto crescere notevolmente il numero dei download effettuati nelle scuole (passato da 15.355 nel 2020, a 42.949 nel 2021 e arrivato nel 2022 a 64.363); parallelamente è crescita la percentuale dei prestiti nelle scuole sul totale delle attività di digital lending gestite da MLOL: equivaleva a meno dell’1% nel 2020 ed è stata di quasi il 4,5% nel 2022.
I dati quantitativi sono quindi estremamente positivi, mentre l’utilizzo di questa opportunità non può essere considerato ancora del tutto maturo. Se infatti andiamo ad analizzare quale sia stato effettivamente l’utilizzo del patrimonio disponibile, possiamo notare che i titoli più gettonati appaiono piuttosto slegati dal contesto scolastico, anche perché del servizio usufruiscono insegnanti e genitori, non solo gli studenti: scorrendo i titoli degli e-book più richiesti troviamo Cambiare l’acqua ai fiori di Valerie Perrin, Il colibrì di Sandro Veronesi, I leoni di Sicilia di Stefania Auci, Spatriati di Mario Desiati (che racconta però la storia di due adolescenti) e tanti altri titoli che troviamo ai primi posto fra quelli più venduti in libreria o maggiormente richiesti nelle biblioteche pubbliche; bisogna arrivare al settimo posto della classifica dei libri più prestati per incontrare Per questo mi chiamo Giovanni, il libro di Luigi Garlando dedicato al giudice Falcone, esplicitamente dedicato ai giovani lettori. Molto consultata l’edicola digitale, che ha superato nel 2022 le 180.000 consultazioni, ma non molto diverse le considerazioni che si possono fare per giornali e periodici: anche in questo caso si ha la sensazione che le scelte siano il frutto di una libera scelta degli studenti (e forse in misura ancora maggiore delle loro famiglie e dei docenti) e infatti le testate più consultate sono, nell’ordine, il Corriere della sera, Il Fatto quotidiano e La Gazzetta dello sport; bisogna scorrere la graduatoria e arrivare fino al decimo posto per trovare Focus Junior, una testata che dovrebbe attirare l’interesse di ragazzi e adolescenti. In crescita, anche se i valori assoluti sono ancora piuttosto modesti, l’uso degli audiolibri: qui prevalgono di gran lunga i classici e un uso para-scolastico del servizio, a differenza di quanto abbiamo visto finora per e-book e periodici. I titoli più richiesti sono il Conte di Montecristo, Il piccolo principe, I promessi sposi, I miserabili, Il fu Mattia Pascal. Si tratta però di dati fortemente condizionati dall’offerta, in quanto per anni il catalogo di MLOL disponeva quasi esclusivamente di classici, a causa delle esclusive a tempo firmate da molti editori con Audible e Storytel per quanto riguarda le novità librarie. Proprio in questi mesi l’offerta sta cambiando: infatti, nel 2022 si è creata una massa critica di licenze scadute e alla fine del mese di novembre del 2022 MLOL ha preparato un nuovo servizio da affiancare alla fornitura di classici.
Per il 2023 possiamo attenderci ulteriori sviluppi del servizio e cambiamenti nel suo utilizzo da parte degli utenti.