Nel mio precedente post del 3 agosto sul provvedimento del Governo avanzavo qualche dubbio sulla reale portata della norma che prevede la modifica dell’art 15 della legge sul diritto d’autore, abolendo il cosiddetto “piccolo diritto letterario”, preteso dalla SIAE in occasione di letture effettuate in pubblico, anche se a scopo promozionale. Dalla sintesi disponibile sul sito del Ministero non era chiaro, infatti, se l’abrogazione era generalizzata o riguardava solo le opere di pubblico dominio. Dalla lettura del testo del DL si evince che il provvedimento riguarda tutte le opere: una buona notizia, che accoglie una richiesta che l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB) e il suo presidente Stefano Parise avevano formulato da tempo.